Le Nostre Avventure Acquatiche

January 14, 2022

By Giulio Carini

Un freddo lunedì di dicembre questa comunità è riuscita a costringere un Commissario europeo ad uscire dal suo ufficio e scendere in piazza per rispondere alle nostre richieste di proteggere gli oceani e il clima.

Per farci notare, avevamo bisogno di qualcosa che fosse ben visibile. E le piccole donazioni di questa comunità, arrivate in grandi quantità, hanno contribuito a rendere possibile tutto ciò.

Grazie a questo supporto, artisti, attivisti e partner di WeMove si sono vestiti da Jacques Cousteau. Assieme hanno dedicato ore alla costruzione di un enorme libro pop-up colorato e hanno realizzato una versione più piccola da consegnare al Commissario per gli oceani Sinkevičius.

Il libro pop up racconta la storia di come tu, insieme ad altre 150.000 persone, chiedete un futuro sostenibile per i nostri oceani.[1] Un futuro che non può esistere se non vietiamo una pratica di pesca estremamente distruttiva, la pesca a strascico, in cui enormi reti raschiano i fondali oceanici distruggendo tutto e uccidendo gli animali marini.[2]

Sinkevičius ha risposto dicendo: “È una promessa che dobbiamo mantenere”.[3] E quel libro sarà un costante promemoria per lui, per ricordargli di agire mentre la Commissione prepara il piano d'azione per gli oceani nel 2022.[4] Addirittura darà il libro ai suoi bambini.

In più, insieme abbiamo conquistato le prime pagine di molte testate giornalistiche in tutta Europa, da Le Monde ai comunicati stampa della Commissione europea, dall’Irish Examiner alla rivista tedesca Handelsblatt.[5]

E grazie al potere di questa communità, siamo anche arrivati sulle prime pagine di Politico. Donando una piccola somma, migliaia di persone ci hanno assicurato di avere le risorse necessarie per agire in fretta e acquistare lo spazio pubblicitario necessario. La rivista europea Politico tappezza gli uffici degli organi dell’Unione Europea, quindi tutti i politici, incluso Sinkevičius, lo hanno potuto vedere passando da una riunione all’altra oppure durante la pausa caffè.

La nostra community poi ha continuato a mettere pressione. Abbiamo inviato oltre 40.000 e-mail a Sinkevičius e all’altro Commissario interessato, il Vice presidente per il Green New Deal, Frans Timmermans, chiedendo di mettere al bando la pesca a strascico nel piano di azione per gli oceani dell’UE.

Ora nutro ancora più speranza che l’UE volterà pagina con la pesca distruttiva, in modo da avere mari e oceani sani, floridi e resilienti.

Ma ciò nonostante, noi non abbasseremo la guardia. Da ora fino alla primavera 2022, seguiremo i dibattiti sul piano d'azione per gli oceani, passo dopo passo, per assicurarci che le promesse e gli impegni portino a qualcosa di concreto. Continua a leggere i nostri aggiornamenti!

Riferimenti:
[1] Puoi visualizzare le immagini del libro pop-up qui: https://twitter.com/wemoveEU/status/1471859351602311171 Ecco un breve video che mostra il libro stesso: https://twitter.com/wemoveEU/status/1472834324605161473

[2] La pesca a strascico è uno dei metodi di pesca più distruttivi in assoluto. L’ampio utilizzo per la pesca commerciale ha impatti devastanti sugli ecosistemi marini, che spesso si traducono in danni irreparabili agli habitat più delicati. Per approfondimenti: https://europe.oceana.org/en/our-work/bottom-trawling/overview

[3] Registrazione video del Commissario per gli oceani Sinkevičius il 21 dicembre 2021, che trovate qui:
https://www.dropbox.com/s/cch04h92qhauh4r/Commissaire%20europ%C3%A9en%20full.mp4?dl=0 (Si prega di notare che non è necessario un account Dropbox per guardarlo. E' possibile chiudere le finestre pop-up che chiedono i dettagli di accesso/registrazione)

[4] Nel 2020 l'UE ha pubblicato la Strategia sulla Biodiversità per i prossimi dieci anni. In questa strategia si impegna ad arrestare la crisi della biodiversità e a sviluppare un "Piano d'azione per la conservazione delle risorse della pesca e la protezione degli ecosistemi marini", che in breve chiamiamo Piano d'azione per gli oceani (Oceans Action Plan). Il piano d'azione per la salvaguardia dell'oceano dovrebbe porre un limite all’uso degli attrezzi da pesca distruttivi e creare un piano su come passare alla pesca a basso impatto. Ha un enorme potenziale di ripristinare la salute degli oceani, ma i dettagli sono estremamente importanti.

[5] Le Monde (in francese): https://www.lemonde.fr/planete/article/2022/01/03/le-chalutage-de-fond-denonce-comme-la-pire-technique-de-peche_6107979_3244.html
Irish Examiner (in inglese): https://www.irishexaminer.com/news/arid-40770036.html
Comunicato stampa della Commissione Europe (in inglese): https://www.wemove.eu/sites/wemove.eu/files/eu_commision.jpg?utm_source=civimail-43154&utm_medium=email&utm_campaign=20220113_IT
Handelsblatt (in tedesco): https://www.handelsblatt.com/dpa/wirtschaft-handel-und-finanzen-150-000-menschen-fordern-teilverbot-schaedlicher-fischfangmethode/27909854.html?ticket=ST-2018409-TSXYWvVbreb0UneleoRR-ap1

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