Diamo voce e riconosciamo il popolo palestinese
Si sta diffondendo l'idea che l'unico modo per raggiungere la pace sia di riconoscere la Palestina come Paese. Contribuisci a far sì che questa pace si realizzi.
Per troppo tempo il nostro sistema politico ha servito una nicchia di persone e massimizzato i loro profitti. Adesso gli effetti devastanti sull’ambiente, sull’economia, sulla democrazia e sulle nostre vite quotidiane sono ben visibili. Questo perché i sistemi attualmente in vigore sono costruiti in maniera tale da avvantaggiare i ricchi e i potenti. Noi vogliamo un’Europa migliore. Un’Europa che prenda sul serio le misure per il clima, che metta il benessere al primo posto, che accolga a braccia aperte le persone in fuga, che ascolti i bisogni della gente e che protegge la natura.
Le nostre campagne affondano le radici nella nostra missione e nella nostra visione per l’Europa. Noi crediamo che i politici europei debbano mettere al primo posto le persone e il pianeta. E crediamo che i cittadini abbiano il potere di realizzare questo cambiamento. Se siamo uniti, è possibile immaginare un’Europa in cui le persone e il pianeta siano al primo posto.
Cosa vorresti cambiare in Europa? YouMove Europe mette nelle tue mani il potere di rendere l’Europa un posto migliore. Questo è lo spazio dove puoi lanciare campagne sugli argomenti che ti stanno a cuore. Ti serve soltanto un’idea, che sia piccola, grande o rivoluzionaria non importa: YouMove Europe ti aiuterà a trasformarla in realtà.
Si sta diffondendo l'idea che l'unico modo per raggiungere la pace sia di riconoscere la Palestina come Paese. Contribuisci a far sì che questa pace si realizzi.
Chiediamo il rilascio immediato del Dr. Ahmed Muhanna e degli altri ostaggi dell'ospedale Al Awda di Gaza. Esortiamo il governo belga ad adottare misure concrete per far liberare immediatamente tutte le persone tenute prigioniere, in particolare il personale sanitario, che non dovrebbe mai essere preso di mira
Chiediamo a Storck di pagare un “prezzo adeguato per un reddito dignitoso” ai coltivatori del cacao, di dimostrare con trasparenza di non tollerare il lavoro minorile per la produzione del cacao e di impegnarsi per fermare la deforestazione legata al cacao e sostituire la monocoltura con l’agroforestazione Ridurre al minimo l’uso di pesticidi nella produzione di cacao
Le scuole, le reti ferroviarie e gli ospedali in Europa sono al collasso. I governi europei faticano a trovare i fondi necessari per migliorare le cose. E mentre molte persone devono fare i conti con…
Per decenni, le multinazionali hanno dettato le regole. Le multinazionali non venivano mai punite per i danni causati all' ambiente e alle nostre comunità. Tutte le carte erano a loro favore. Finalmente, le regole del…
Qualche giorno fa, con grande coraggio, Marta Asensio ha raccontato ai politici europei la sua storia da sopravvissuta alla violenza, dopo essere stata drogata e abusata. [1] Il suo discorso ha commosso tutti i presenti…